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Programmazione - Ottobre

LUNEDI 21 - RIPOSO

MARTEDI 22
LEZIONI DI CINEMA IL CINEMA E LA GRANDE GUERRA

Auditorium Centro Civico BURanello
ore 16.30 - ingresso libero

MERCOLEDI 23
LEZIONI DI CINEMA IL CINEMA E LA GRANDE GUERRA

Auditorium Centro Civico BURanello
ore 17.00 - ingresso libero

GIOVEDI 24
ore 20.45 - CAMPO DI BATTAGLIA

in ricordo di don Alberto Rinaldini

VENERDI 25
ore 18.30 - CAMPO DI BATTAGLIA
di Gianni Amelio con Alessandro Borghi, Gabriel Montesi, Federica Rosellini, Giovanni Scotti, Italia 2024, 103’.
Sul finire della Prima guerra mondiale, due ufficiali medici amici d’infanzia lavorano nello stesso ospedale militare, dove ogni giorno arrivano dal fronte i feriti più gravi. Molti di loro però sono impostori che si sono procurati da soli le ferite e che farebbero di tutto per non tornare a combattere. Stefano, di famiglia altoborghese, è ossessionato da questi autolesionisti e, oltre che il medico, fa a suo modo lo sbirro. Giulio, apparentemente più comprensivo e tollerante, è a disagio alla vista del sangue, è più portato per la ricerca e avrebbe voluto diventare un biologo. Anna, amica di entrambi dai tempi dell’università, fa la volontaria alla Croce Rossa: un duro lavoro che affronta con determinazione, consapevole che è il prezzo che sta pagando per il fatto di essere una donna. Laurearsi in medicina era infatti difficilissimo a quei tempi per una donna senza una famiglia influente alle spalle. Qualcosa di strano accade intanto tra i malati: molti si aggravano misteriosamente. È possibile che qualcuno stia provocando di proposito complicazioni alle loro ferite, perché i soldati vengano mandati a casa, anche storpi, anche mutilati, pur di non farli tornare al campo di battaglia. Nell’ospedale c’è dunque un sabotatore, di cui Anna è la prima a sospettare. Ma sul fronte di guerra, proprio verso la fine del conflitto, si diffonde una specie di infezione che colpisce più delle armi nemiche. E presto contagia anche la popolazione civile...
ore 21.00 - LA BAMBINA SEGRETA versione originale con sottotitoli italiani prima visione per Genova
di Ali Asgari con  Sadaf Asgari, Ghazal Shojaei, Amirreza Ranjbaran, Nahal Dashti, Iran / Francia 2022, 86’.
Presentato nella sezione Panorama al Festival di Berlino 2022, La bambina segreta è il secondo film del regista iraniano Ali Asgari (Kafka a Teheran). E arriverà nelle sale italiane dal 19 settembre, con il patrocinio di  Amnesty International Italia, in occasione dell’anniversario della morte di Mahsa Amini. La ragazza iraniana morta il 16 settembre 2022 in seguito all’arresto per la mancata osservanza della legge sull’obbligo del velo è oggi un’icona di libertà che ispira tutte le donne, in Iran e nel mondo. Fereshteh studia e lavora in una tipografia a Teheran. I genitori non sanno che ha una figlia illegittima di due mesi e, quando le annunciano una visita, Fereshteh deve fare di tutto per nasconderla. Ad aiutarla c'è l'amica Atefeh, che la accompagna in lungo e in largo per la città in cerca di qualcuno disposto a tenere la bambina per una notte. Gli amici però si dileguano, il padre se ne disinteressa, una donna rifiuta per via delle possibili responsabilità legali, una conoscente infermiera accetta di tenere la piccolina in ospedale, senza considerare l'intromissione del suo responsabile... Alla fine, finalmente arrivati i genitori, Fereshteh dovrà prendere una decisione.

SABATO 26
ore 15.30 - CAMPO DI BATTAGLIA
ore 18.30 - LA VITA ACCANTO
OVEST.DOC
ore 21.00 - ALMODÓVAR, LO SGUARDO INSOLENTE
versione originale con sottotitoli italiani prima visione per Genova

DOMENICA 27
ore 15.30 - CAMPO DI BATTAGLIA
ore 18.30 - L’INNOCENZA
di Kore’eda Hirokazu con Sakura Ando, Eita, Mitsuki Takahata, Shido Nakamura, Yuko Tanaka, Giappone 2023, 127’.
Minato, che ha 11 anni e vive con la madre vedova, inizia a comportarsi in modo strano e torna da scuola sempre più avvilito. Chi sono i mostri? Forse un insegnante apparentemente colpevole di abusi, oppure una madre in cerca di un colpevole, una dirigente che non ha a cuore la sicurezza dei propri studenti. O ancora lo stesso Minato, accusato di bullismo nei confronti di un compagno di classe. “Perché gli occhi e la mente di chi non sa guardare facilmente vengono ingannati”. Ma la verità si rivelerà essere un’altra e i fatti sveleranno una profonda e toccante storia di amicizia. Palma d’Oro a Cannes per la migliore sceneggiatura. La colonna sonora del film è stata composta dal grande Ryuichi Sakamoto, scomparso nel 2023. Il film è dedicato a lui.
OVEST.DOC
ore 21.00 - ALMODÓVAR, LO SGUARDO INSOLENTE
versione originale con sottotitoli italiani prima visione per Genova
di Catherine Ulmer Lopez, Documentario, Francia 2023, 52’. Anticonformista per eccellenza, Pedro Almodóvar ha osato tutto nella sua immensa carriera cinematografica. Confrontandosi con pulsioni, droghe e sessualità sfrenata, identità travestite, negli anni ha permesso lo sviluppo di un cinema post-franchista colorato, disinibito e senza tabù. In una Spagna che ha finalmente fatto pace con il proprio passato, il nativo della Mancia incarna tutte quelle generazioni che sanno quanto sia importante ricordare e proteggere a tutti i costi questa insolenza artistica.
LUNEDI 28 - RIPOSO

MARTEDI 29
LEZIONI DI CINEMA FELLINI E IL SACRO

Auditorium Centro Civico BURanello
ore 16.30 - ingresso libero

MERCOLEDI 30
LEZIONI DI CINEMA FELLINI E IL SACRO

Auditorium Centro Civico BURanello
ore 17.00 - ingresso libero

 
La tessera ACEC_CARTE 2024-25

La tessera - Informazioni

 
Comunicati stampa SNCCI

Ci è gradito comunicare che il film IL TEMPO CHE CI VUOLE di Francesca Comencini distribuito da 01 Distribution è stato designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI.
Motivazione: Infanzia, adolescenza e prime esperienze di una futura regista viste attraverso il rapporto con un padre tenero e intransigente, Luigi Comencini. Truffaut consigliava di non bruciare i propri ricordi d'infanzia nei primi film. E allora "Il tempo che ci vuole" è anche quello servito a Francesca Comencini per maturare questa toccante autobiografia double face: il padre e la figlia, il pubblico e il privato, la droga e il cinema. Tutto il cinema: di oggi, di ieri, di domani. Infanzia, adolescenza e prime esperienze di una futura regista viste attraverso il rapporto con un padre tenero e intransigente, Luigi Comencini. Truffaut consigliava di non bruciare i propri ricordi d'infanzia nei primi film. E allora "Il tempo che ci vuole" è anche quello servito a Francesca Comencini per maturare questa toccante autobiografia double face: il padre e la figlia, il pubblico e il privato, la droga e il cinema. Tutto il cinema: di oggi, di ieri, di domani. (uscita 26 settembre)

 

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