Genova 15/24 novembre 2011
Il MISSING FILM FESTIVAL Lo schermo perduto, progetto speciale dei CGS (Cinecircoli Giovanili Socioculturali) ha festeggiato il traguardo della ventesima edizione con un ricco programma di eventi curato dal Club Amici del Cinema di Genova.
Partnership L’iniziativa, resa possibile grazie alla collaborazione di Regione Liguria Assessorato allo Spettacolo, Comune di Genova, AGIS, ACEC, FICE, Cineteca Griffith, Amnesty International, Archivio Fotovideo Genova, Genova Liguria Film Commission, si conferma come una delle rassegne liguri (e non solo) più interessanti non soltanto per l’intento che l’ha caratterizzata fin dalla sua istituzione, quello di dare visibilità a opere prime e seconde del cinema italiano, indipendenti o poco distribuite, che non hanno ricevuto nelle sale l’attenzione che pur avrebbero pienamente meritata, ma anche per il ricco e variegato ventaglio di proposte, anteprime e incontri che accompagnano le proiezioni dei lungometraggi in concorso.
Nel corso degli anni questo intento ha trovato conferma nella “scoperta” di registi come Matteo Garrone, Giorgio Diritti, Pietro Marcello...
Concorso 20ma edizione Into Paradiso di Paola Randi, Il primo incarico di Giorgia Cecere, Hai paura del buio di Massimo Coppola, Corpo celeste di Alice Rohrwacher, Tatanka di Giuseppe Gagliardi.
Miglior film La giuria del pubblico ha votato come miglior film Tatanka, tratto da un racconto di Roberto Saviano (che evoca la vicenda di un pugile, Clemente Russo, riuscito a sottrarsi a un destino di camorrista anche grazie alla boxe) ma ha mostrato, in termini più generali, un vivo apprezzamento per il livello dell’intera selezione, in particolare per Into Paradiso.
Prima visione Inoltre il Missing ha presentato in prima visione per Genova alcuni film inediti: Bronson di Nicolas Winding Refn, Post mortem di Pablo Larrain, Pietro di Daniele Gaglianone e Il pezzo mancante di Giovanni Piperno.
50 tra film, documentari e cortometraggi Oltre al concorso , nelle diverse sezioni del cartellone si sono alternati maestri come David Cronenberg, cui è stata dedicata un’ampia retrospettiva in collaborazione con la Cineteca Griffith, iniziata durante il Festival e tuttora in corso ( i titoli in programma sono: Il demone sotto la pelle, Rabid, Brood-La covata malefica, Videodrome, La mosca, Inseparabili, M.Butterfly, Crash, eXistenZ, La promessa dell’assassino, A Dangerous Method ), e poi Mario Monicelli, ricordato con Speriamo che sia femmina, e l’omaggio a Ettore Scola con Ballando ballando. Ma una particolare attenzione è stata riservata anche a nuovi talenti come Daniele Gaglianone (Pietro e Ruggine) e Andrea Segre (Il sangue verde, Io sono Li).
Il documentario è un genere che ha trovato sempre maggior spazio nel Festival. Sul confine sempre più labile tra fiction e documentario erano in programma: Capitan Salgari di Marco Serrecchia, Per questi stretti morire e Storie d’armi e di piccoli eroi di Isabella Sandri e Giuseppe M. Gaudino, Il sangue verde di Andrea Segre, Bianciardi! di Massimo Coppola, Fughe e approdi di Giovanna Taviani, Il pezzo mancante di Giovanni Piperno, Per vie traverse di Marco Bertora e Carla Grippa.
Faceva parte della sezione docufilm anche A mao e a luva - Storia di un trafficante di libri di Roberto Orazi, presentato in anteprima alla Biblioteca Cervetto di Genova Rivarolo il 27 Ottobre 2011 per i 10 anni della biblioteca. Il Missing ha in programma al Club Amici del Cinema nel 2012 altri due documentari selezionati: Il colore del vento di Bruno Bigoni e Yarapa - Una scuola d’arte in mezzo alla foresta amazzonica di Franck Provvedi.
La sezione corti comprendeva i titoli Fice selezionati nelle ultime edizioni della rassegna “Cortometraggi che passione”: L’arbitro di Paolo Zucca, Il citofono di Emanuela Rossi, La Madonna della frutta di Paola Randi, Mai altri di Fabio Perroni, L’altra metà di Pippo Mezzapesa, Come un soffio di Michela Cescon, Mille giorni di Vito di Elisabetta Pandimiglio, Passing Time di Laura Bispuri, TV di Andrea Zaccariello, Il segreto del tressette di Lucio Cremonese.
Cineamatori Tra i legami che la rassegna ha stabilito con diverse realtà del territorio c’è quello con i cineamatori genovesi dell’Archivio Cineclub Fotovideo Genova, di cui sono state proiettate opere (documentari e a soggetto) realizzate e recuperate su tutto il territorio regionale; tra le curiosità di questa sezione, un primo omaggio a Paolo Saglietto, premiato e dimenticato documentarista e autore di cortometraggi, che continuerà con successivi appuntamenti alla Mediateca del Centro Civico Buranello.
Ospiti Ricordiamo le presenze di Pino Boero e Walter Fochesato (per il centenario di Salgari), Giovanni Costantino di “Distribuzione Indipendente”, Marco Bertora e Carla Grippa, Aldo Padovano per Edoardo Firpo, Isabella Sandri e Giuseppe M. Gaudino, Mario Dal Bello (che ha presentato il suo libro I Ricercati. Padri e figli nel cinema italiano contemporaneo).
Luoghi Tutte le attività del festival si sono svolte al Club Amici del Cinema, ad eccezione del focus di due giorni dedicato ai docufilm di Isabella Sandri e Giuseppe M. Gaudino, tenuto presso l’Istituto Commerciale Vittorio Emanuele II e presso il Castello D’Albertis/Museo delle culture del mondo, e della presentazione del libro I Ricercati alla Libreria ELLEDICI. La serata di chiusura si è svolta a Balestrino, nell’entroterra savonese, in occasione dell’apertura dell’attività cinematografica nella Sala Polivalente - ex Scuderie del Marchese del Carretto, con la proiezione di Piazzati di Giorgio Diritti e dell’opera prima di Emiliano Cribari Brokers - Eroi per gioco alla presenza del Presidente Nazionale dell’Associazione C.G.S. Candido Coppetelli
|