Ovest.Doc incontra il regista Claudio Serughetti

È la mia prima volta!, il mockumentary (finto documentario) di Claudio Serughetti,  racconta le difficoltà di un ventenne, Nicolò (Emanuel Caserio) nell’orientarsi per la sua prima volta al voto.
E' un viaggio per provare ad orientarsi nel panorama italiano fatto d'ironia, scene di comizi e spot della campagna elettorale per le politiche del 2013 e interviste realizzate dal giovane Nicolò a Don Gallo, Giorgia Meloni, Vittorio Sgarbi, Beppe Grillo, Carlo Freccero e a cittadini comuni.Tra i temi affrontati nel viaggio di Nicolò, ossessionato dalla necessità di fare la scelta giusta, ci sono l’onnipresenza nei partiti degli yes men, il rapporto fra i giovani e la politica, la capacità della televisione di fare informazione corretta.Da Don Gallo, in una delle sue ultime interviste (il film è dedicato a lui e a Franca Rame), arriva anche una citazione di Gramsci nell’appello che fa ai giovani a studiare e agitarsi “perchè abbiamo bisogno del vostro entusiasmo, della vostra forza e intelligenza. Dico ai giovani: non fuggite, prendete coscienza”. E non mancano i temi ancora attuali come il reddito minimo garantito (“un diritto di cittadinanza, di convivenza di esistenza” dice Don Gallo)."L'Italia è un paese a cui si è rubato il futuro, di almeno due generazioni ?"ha scritto nelle note di regia Claudio Serughetti, che sarà presente in sala. "Questo disgraziato paese, spolpato dalla sua corrotta classe dirigente, lo continuo ad amare, non chiedetemi però perché". Serughetti, laureato in psicopedagogia, all'attività di regista associa quella di pittore e musicista. Ha esordito al cinema nel 2008 con "Il nostro Messia". In collaborazione con la Comunità di San Benedetto al Porto.

 

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