Missing Film Festival. Lo schermo perduto - Progetto speciale dell’Associazione Nazionale di Cultura Cinematografica C.G.S. “Cinecircoli Giovanili Socioculturali”
Filmakers in Liguria Rassegna sulle produzioni cinematografiche sostenute dalla Genova-Liguria Film Commission al Missing Film Festival
Mercoledì 22 novembre comincerà a Genova “Filmakers in Liguria”, una sezione del Missing Film Festival. Lo schermo perduto dedicata ad alcune recenti produzioni cinematografiche sostenute dalla Genova-Liguria Film Commission. Il ciclo di proiezioni si terrà in tre cinema differenti (la Multisala America, il Cinema Cappuccini e il Club Amici del Cinema) e sarà composta da una serie di titoli piuttosto vari per genere e formato.
Infatti, qui vi è, da un lato, l’horror ideato da Davide Scovazzo Sangue misto, mentre dall’altro quattro documentari con storie, tematiche e atmosfere completamente differenti: si passa così dal “biografico” Bob di Fabio Giovinazzo ai “musicali” Transumanza Tour di Valerio Gnesini e A Fab Day’s Night (Le giornate genovese dei Beatles) di Elisabetta Ferrando, dallo “storico” Tra Ponente e Levante di Lorenzo Giordano fino al “politico-esistenziale” Più libero di prima di Adriano Sforzi e al sociale Nessun fuoco nessun luogo di Carla Grippa e Marco Bertora. La rassegna sarà inaugurata il 22 novembre agli Amici del Cinema con Tra Ponente e Levante e proseguirà nel mese di dicembre: il 5 sarà la volta di Bob al Cinema Cappuccini, mentre il 6 sarà il turno di Transumanza Tour agli Amici del Cinema e il 13 di Sangue misto alla Multisala America. Le tre ultime date del ciclo si svolgeranno tra gennaio e febbraio del 2018 al Club Amici del Cinema: il 18 sarà la volta Più libero di prima, mentre il 22 toccherà a Nessun fuoco nessun luogo. L’ultimo appuntamento della rassegna si terrà il 1° febbraio con la proiezione di A Fab Day’s Night (Le giornate genovese dei Beatles). Tali proiezioni saranno inoltre accompagnate da un incontro con i registi, i produttori o gli interpreti dei film in questione. “Filmakers in Liguria” rappresenta un’occasione per proporre al pubblico dei lavori locali e indipendenti interessanti ma che hanno inevitabilmente maggiori difficoltà nella distribuzione quotidiana nelle sale ed è – inoltre – la dimostrazione di quanto il Missing Film Festival stia sposando una linea sempre più Glocal, con la sua volontà di dedicare spazio sia alle produzioni internazionali e nazionali sia a quelle maggiormente legate al territorio regionale e cittadino. Di seguito, tutte le informazioni sulle date e i titoli del programma.
Mercoledì 22 novembre - Club Amici del Cinema h. 21:00: Tra Ponente e Levante Regia: Lorenzo Giordano; Sceneggiatura: Margherita Garrone, Lorenzo Giordano, con la collaborazione di Paola Rota; Fotografia: Lorenzo Giordano; Montaggio: Enrico Giovannone, Ippolito Simion; Produzione: So What Pictures e Placton Studios con il contributo di Mediateca Regionale Ligure, Fondazione Genova-Liguria Film Commission, Fondazione Ansaldo, Comune di Sestri Levante, Santa Cruz Cities Commitee, California Dante Alighieri Society of Santa Cruz, City of Santa Cruz, 140 finanziatori dal basso. Paese: Italia; Anno: 2016; Durata: 58 minuti circa. Riva Trigoso, paese ligure dove i ricordi si mischiano con il presente, dove i cassetti strabordano di ricordi di viaggi marinari e foto di cari lontani, dove si varano navi enormi e si demoliscono cantieri densi di storia. Un poetico racconto corale del passato e del presente visto con gli occhi di Lazzarin’, il più grande raccoglitore di memorie del luogo. Tra Ponente e Levante ci trasporta in un mondo sconosciuto e magico alla scoperta di un passato forse non ancora perduto. Il film sarà proiettato alla presenza del regista Lorenzo Giordano.
Martedì 5 dicembre - Cinema Cappuccini h. 21:15: Bob Regia: Fabio Giovinazzo; Fotografia: Fabio Giovinazzo; Montaggio: Francesca Cirì Capra; Produzione: SDAC (Scuola D'Arte Cinematografica), FainàlFilm, Genova-Liguria Film Commission; Paese: Italia; Anno: 2017; Durata: 78 minuti circa. Fondatore del gruppo Sensasciou nel 1992 e vincitore della Targa Tenco nel 1997, Roberto “Bob” Quadrelli è uno degli artisti più significativi della scena musicale ligure e genovese, della quale fa parte fin dal 1979. Il documentario di Fabio Giovinazzo racconta la sua storia e, soprattutto, segue il protagonista nella sua quotidianità e nelle sue attuali attività, incentrate sulla musica e su altre forme d’arte. Un’occasione per conoscere e approfondire la storia e la vita di una personalità interessante tanto sul piano artistico quanto su quello umano. Il film sarà proiettato alla presenza del regista Fabio Giovinazzo.
Mercoledì 6 dicembre - Club Amici del Cinema h. 21:00: Transumanza Tour Regia: Valerio Gnesini; Sceneggiatura: Bianca Baggiani, Valerio Gnesini; Fotografia: Alessandro Paci; Montaggio: Diego Berrè; Produzione: Kaleidoscope Factory, Frre U, Oblò con il sostegno di WWOOF, Genova-Liguria Film Commission, Cittadella del Sapere. Paese: Italia; Anno: 2017; Durata: 90 minuti circa. Il trio folk Vito e le Orchestrine, una pecora disegnata sulla copertina di un disco, pochi soldi e un paese da attraversare per tornare a casa, da Maratea a Genova. Questo in un tour musical-rurale in sei tappe che racconta altrettante fattorie innovative, aperte e ospitali, facenti parte di una comunità virtuale mondiale, manifesto di nuovi fenomeni sociali, sospinti e innestati dai temi della decrescita, del ritorno all’antico, alla terra e ai suoi ritmi naturali. Tutto ciò in un documentario scanzonato e vitale che affronta alcuni nodi centrali della nostra contemporaneità. Il film sarà proiettato alla presenza della produttrice Valentina Damiani.
Mercoledì 13 dicembre - Multisala America h. 21:00: Sangue misto Regia: Davide Scovazzo; Sceneggiatura: Davide Scovazzo; Fotografia: Marcello Massardo; Produzione: Contamina, Pink Film con il sostegno della Genova-Liguria Film Commission; Paese: Italia; Anno: 2016; Durata: 110 minuti circa. Cast: Iulia Laura Cifra (La Ragazza), Scandar Ayed (Anwar Il Macellaio), Enrico Luly (Il Kebabbaro), Shadia Nour Salem (Faridah), Babak Tcheraghali (Il Tossico), Robert – O (Il DJ), Massimo Santimone (Il Viveur), Carlotta Miliotti Siri (Bonazza 1), Silvia Puttinati (Bonazza 2), con la partecipazione speciale di Johnson Righeira. Raro caso di “horror multietnico” composto da sette episodi diretti da sette registi, ambientati in sette città italiane e con al centro sette comunità etniche differenti, Sangue misto è un film ideato da Davide Scovazzo che intende offrire una fotografia dell'Italia multiculturale sotto la lente di un genere-chiave del cinema italiano. Un’opera indipendente e ambiziosa che dimostra quanto i generi rappresentino spesso la propria contemporaneità. Il film sarà proiettato alla presenza del regista Davide Scovazzo e dall’attore Johnson Righeira.I dati del cast tecnico e artistico sono relativi solo all’episodio di Davide Scovazzo Rigorosamente dissanguanti da vivi, ambientato a Genova.
Giovedì 18 gennaio – Club Amici del Cinema h. 21 Più libero di prima Regia: Adriano Sforzi; Sceneggiatura: Federica Iacobelli; Fotografia: Marco Ferri; Montaggio: Paolo Marzoni, Riccardo Spezialetti; Produzione: Articoulture, Ouvert con il sostegno della Regione Piemonte, Film Commission Torino Piemonte, Piemonte Doc Film Fund, Genova-Liguria Film Commission. Paese: Italia; Anno: 2017; Durata: 74 minuti circa. Tomaso Bruno è un ventenne italiano come tanti, inquieto, benestante e viaggiatore, partito per l’India all’inizio del 2010 in cerca di se stesso: vi troverà la morte di un amico, un’accusa d’omicidio priva di fondamento e la condanna al carcere a vita. Ma in questi lunghi anni in cella Tomaso resiste, ricorda, immagina, legge e scrive migliaia di lettere, in cui racconta come stia trovando una propria libertà in quattro mura d’ingiustizia. Oggi torniamo in India con suo padre e sua madre per vivere i tre giorni di attesa prima dell’ultima, definitiva, sentenza della Corte Suprema Indiana. Un film al tempo stesso politico, esistenziale e intimista che unisce la forma ancorata al reale del documentario con quella più legata al sogno e alla fantasia dell’animazione, grazie ai disegni di Olga Tranchini, i quali mostrano in modo poetico il mondo “visto” e immaginato da Tomaso. Il film sarà proiettato alla presenza del regista Adriano Sforzi.
Martedì 22 gennaio - Club Amici del Cinema h. 19 Nessun fuoco nessun luogo Regia: Carla Grippa, Marco Bertora; Sceneggiatura: Giacomo Toricelli (ricerche e approfondimenti); Fotografia: Carla Grippa, Samuele Würtz, Marco Bertora; Montaggio: Samuele Würtz; Produzione: Giuseppe Di Giacomo (Crowfunding). Paese: Italia; Anno: 2015; Durata: 75 minuti circa. Il titolo “Nessun fuoco nessun luogo” proviene da un proverbio francese che indica le persone senza fissa dimora, il cui destino è vivere sulla strada senza un focolare domestico a cui tornare. Nella consuetudine di una città che vive una delle sue solite giornate, si snodano le vite di otto persone. Vite di strada, vite lente. Per chi non ha un posto dove stare, né un lavoro da svolgere, c’è il tempo da affrontare. Un cammino quotidiano e costante verso gli stessi luoghi (la stazione, la biblioteca, i sagrati delle chiese), compiendo instancabilmente gli stessi fondamentali riti nell’attesa che l’orologio inesorabile avanzi. Otto vite diverse, otto storie diverse, accomunate da un ininterrotto percorso di strada che ogni tanto si affronta assieme, a volte in coppia, spesso da soli. Il film sarà proiettato alla presenza dei registi Carla Grippa e Marco Bertora.
Giovedì 1 febbraio - Club Amici del Cinema h. 20 A Fab Day’s Night (Le giornate genovesi dei Beatles) Regia: Elisabetta Ferrando; Sceneggiatura: Elisabetta Ferrando; Fotografia Elisabetta Ferrando; Montaggio: Elisabetta Ferrando; Produzione: Elisabetta Ferrando con il sostegno della Genova-Liguria Film Commission. Paese: Italia; Anno: 2016; Durata: 51 minuti circa. Giugno 1965: i Beatles, dopo una tournée mondiale che li ha consacrati come il più grande fenomeno musicale e di costume della storia, sbarcano in Italia. Per il loro primo (e ultimo) tour italiano scelsero Milano, Roma e, inaspettatamente, Genova. Attraverso la voce di oltre 30 testimoni, un filmato e foto inedite, vengono ricostruite le giornate del 25 e 26 giugno 1965 in cui i Beatles arrivarono a Genova, in quella che vuole essere una cronaca emotiva (pur a distanza di 50 anni) di due giornate speciali fatta da quei “ragazzini” che affollarono il concerto e assistettero al primo grande evento rivolto agli adolescenti. Le loro voci raccontano la Genova degli inizi degli anni 60 e tracciano uno spaccato di quella che può essere considerata la prima generazione di “Teenager”. Il film sarà proiettato alla presenza della regista Elisabetta Ferrando. |