La Cine Playlist dei soci n. 1




La Cine Playlist di:
Massimo, Paolo, Lucio, Giampietro, Francesco, Daniela

Massimo
Approfitto di un momento libero per pensarci... non sono mai stato tanto occupato come da quando mi hanno bloccato a casa.
Senza nessun dubbio il film che metto al primo posto è Koyaanisqatsi. A quell'epoca ha rappresentato un caso unico in un genere che non esisteva... e ancora non esiste, fatto salvo "Il pianeta azzurro" di Piavoli. Notevolissimo anche "Powaqqatsi", che ho visto con Philip Glass dal vivo al teatro... indimenticabile. Seguono, ma non saprei in che ordine:
Gandhi - per il valore storico, La battaglia di Algeri - idem, Il Leone del deserto (Omar Mokhtar) - idem: anche se un pò scarso sul piano politico, addirittura censurato in Italia, L'utima Tempesta (Prospero's book) - un capolavoro formale, Brasil - inquietante per il realismo proiettato nel futuro (che è adesso),
Fantasia - un altro capolavoro a sè stante; Mahabarata - idem (ingl. sottotitolato). Me ne vengono in mente altri sparsi e distanziati... ma per completare la decina mi è rimasto appeso "Vritra", in (ingl. sottotitolato), indiano prodotto a Hollywood (NON Bolliwood). Era all'aperto e ho visto i primi 5 minuti perchè si è messo a piovere e l'hanno interrotto. Ma l'incipit era davvero stupefacente, e mi è rimasta la curiosità del resto... se lo trovate non fatevelo scappare.
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Paolo
Vi ringrazio per la vostra (visti i tempi) coraggiosa volontà di andare avanti in un importante settore della nostra cultura che sta vivendo un brutto momento, più per mancanza di film di contenuto, che per l’epidemia in atto!
Alla prossima riapertura
1- Barry lyndon, 2 - Amadeus, 3 - Novecento, 4 - Frankenstein junior, 5 - Amici miei (I), 6 - L’ultimo imperatore, 7 - Una giornata particolare, 8 - Pane e cioccolata, 9 - I girasoli, 10 - Dersu Uzala - Il piccolo uomo delle grandi pianure.
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Lucio
In ordine casuale, di getto, i primi dieci che mi vengono in mente:
1. Ultimo tango a Parigi - Uno di quei film che segnano una svolta. Visto appena uscito quando non avevo ancora 18 anni, ma per fortuna, la cassiera non mi chiede il documento. Nuova uscita alcuni anni dopo, torno a vederlo ma sbaglio cinema e, accortomi dell'errore, mi precipito nel cinema giusto trovando fuori gli amici che mi aspettano e mi maledicono per il ritardo. Un atto mancato che aveva lo scopo di evitarmi un'altra visione che cancellava le sensazioni di quella originaria.
2. C'era una volta in America - Visto seduto in galleria. Il telefono che squilla ossessivamente a vuoto è, nel mio ricordo, all'inizio del film e ottenne l'effetto di tenermi da subito incollato alla poltrona.
3. I santissimi - Forse non un grandissimo film, ma, come spesso succede, ti lascia impresse nella memoria le emozioni che ti ha provocato solo perché lo hai visto al momento giusto e con lo spirito giusto.
4. Non è un paese per vecchi - È probabilmente il film che, all'uscita, mi ha fatto pensare che per tutta la sua durata mi sono completamente dimenticato di essere in una sala cinematografica.
5. L'ultimo dei mohicani - Visto decine di volte. La prima al cinema Verdi. Ricordo perfettamente chi era con me, che era il periodo delle vacanze natalizie, che la sala era piena e che, controvoglia, fui costretto a sedermi nelle ultime file, le uniche dove c'era posto. Penso che quando un film ti lascia un ricordo così vivido delle circostanze in cui lo hai visto deve avere qualcosa in più di tutti gli altri.
6. Heat - Anche questo visto decine di volte. Una di queste su un traghetto di ritorno dalla Sicilia. Chi lo aveva programmato non sapeva della sua lunghezza e il traghetto arrivò in porto a Genova, dopo un lungo viaggio, quando il film non era ancora terminato. Ci fu una sollevazione tra gli spettatori perché gli addetti alla pulizia avevano interrotto la videocassetta prima della fine. Furono costretti a riaccendere il tutto dalla sua interruzione. Quando scendemmo dalla nave, a film finito, i motori erano già spenti ed erano scesi da tempo tutti i passeggeri e una parte dell'equipaggio.
7. La grande guerra - Visto per la prima volta in tv quando frequentavo le scuole medie. Ricordo che, il giorno dopo, nei parlai con i compagni di classe, e non era una cosa così frequente. Determinante dal punto di vista formativo di un adolescente per la sua capacità di mostrare che dramma e commedia coesistono sempre nello stesso racconto e in ogni episodio dell'esistenza.
8. Ecce bombo - Anche questo non è un grande film, ma è l'unico che mi ricordi, in cui ho cominciato a ridere ancora prima di sedermi al posto (ero entrato a film già iniziato).
9. Apocalypse now - Visto diverse volte e in diverse versioni. La visione di questo film mi ha chiarito molto meglio di quanto avesse fatto la scuola quale fosse il significato dell'aggettivo "epico".
10. Gli insospettabili - Mai visto al cinema, ma la sua scoperta occasionale facendo zapping mi ha tenuto incollato al divano e ha impedito alle mie dita di premere altri tasti sul telecomando.
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Giampietro
Questi i primi 10 titoli che mi sono venuti in mente
Les enfants du paradis; Full metal jacket; C'era una volta in America; La trilogia di Jason Borne; C'era una volta il west; L'ultimo dei moicani; I magnifici sette; Il posto delle fragole
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Francesco
1) Ultimo Tango; 2) Niente da nascondere; 3) Martyrs; 4) Cosmopolis; 5) Memento; 6) Irreversible; 7) Dogville; 8) Lei; 9) Drive; 10) I giorni della vendemmia
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Daniela
grazie di avermi fatto ricordare i film che mi sono piaciuti di più...
1 Le conseguenze dell'amore di Sorrentino il film più poetico profondo coraggioso che abbia mai visto. Indimenticabile la realtà e la poesia del significato della vita che esprime
2 le vite degli altri Florian Henckel von Donnersmarck. meraviglioso soprattutto la scena in cui ascolta la musica e cambia
2 Stalker Andrej Tarkovskij, visto in originale uno dei film che non dimenticherò mai...un viaggio dentro il mistero di se stessi...
3 il sole ingannatore Nikita Mikhalkov, mostra la fragilità umana, come la forza bruta e la violenza spazzino via in un attimo l'eroismo e tutto quello che si è e in cui si crede. È un film che fa soffrire
4 Mediterraneo poesia allo stato puro paesaggio musica delicatezza dei personaggi peccato che l'ho visto troppe volte per rivederlo ancora (piace a mia mamma anziana lo vediamo - o meglio lo vedevamo - quotidianamente e lo so a memoria)
5 This must be the place Sorrentino adorabile e delicata la figura del protagonista e della moglie e la musica (ps nn mi hanno entusiasmato gli altri film di sorrentino)
5 A history of violence David Cronenberg fantastico classico profondo e inquietante mostra il meccanismo della violenza: un vortice che risucchia chi ne viene a contatto...bella lezione per chi con la violenza ride (es tarantino che purtroppo un pochino detesto) ma è una mia opinione ovviamente
6 Appaloosa Ed harris indimenticabile per la fotografia e paesaggio
7 Perfetti sconosciuti Genovese carino per come svela cosa c'è sotto la banalità quotidiana
8 Fabruzui De André e E PFM adoro De Andrè
9 Sono tornato: perchè fa vedere un pò come siamo ed è umoristico
10 Michelangelo infinito riesce anche attraverso il film a mostrare l'opera  grandiosa di michelangelo colpisce molto

 

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